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La cronaca non va confusa con la storia, essendo questa un’attività che necessita di strumenti metodologici, valutazioni critiche e interpretazione dei fatti non influenzati dalle ideologie. Ma dà comunque un affresco, un quadro, spesso vivo, pulsante, anche conflittuale, ma utile per capire la complessità della realtà, il clima di una comunità, di un periodo e la percezione che i contemporanei ne avevano.

Articoli di cronaca locale 1900-1912
a cura di Aldo Tumiatti 

Anno 1904

La Scintilla: 31 gennaio – 10 giugno 1904
- 31 gennaio. Mesola, e Bosco Mesola e a Goro esistono le leghe e pagano la quota di iscrizione alla Federazione provinciale. A Serravalle il Circolo socialista conta già 35 soci.
- 3 aprile. Al congresso provinciale delle leghe tenuto sabato 19 marzo a Ferrara si precisano i rapporti tra le leghe e il partito socialista. Tutti i congressisti votano il seguente ordine del giorno: “Il Congresso, pur ritenendo utile e doveroso per le organizzazioni operaie di aiutare il partito socialista in tutte le sue manifestazioni, non ritiene necessario proclamare organizzazioni politiche le leghe fra contadini ed operai, e come tali iscriverle al partito socialista”.
- 10 giugno: “Anche ad Ariano è stata costituita una sezione socialista che conta ormai 35 soci”.

Corriere del Polesine 21 luglio 1904. Fiera di San Gaetano
“Nei giorni 6,7, 8 agosto prossimi avrà luogo la fiera annuale denominata di San Gaetano. Alle ore 6 pomeridiane del 7 agosto avrà luogo l’estrazione di un pubblico gioco di tombola a beneficio dei poveri del Comune coi seguenti premi: tombola lire 5000- Cinquina lire 100. Avrà luogo più tardi l’accensione di fuochi artificiali e l’esecuzione di pezzi musicali da parte del locale corpo ba
ndistico”.

Corriere del Polesine 21 luglio 1904. Le strade di Ariano
“Le strade di Ariano sono in uno stato compassionevole per assoluta mancanza di innaffiamento. La polvere è alta parecchi centimetri tanto che il transito riesce disagevole per ogni sorta di veicoli. Perché le botti municipali limitano l’innaffiamento delle strade alle sole del centro del paese?”.

Corriere del Polesine 12 agosto 1904. Fiera ad Ariano Ferrarese
“Il 10 agosto, festa di San Lorenzo patrono di Ariano Ferrarese, c’è stata sagra in quella frazione. Vi si è riversata gran parte del nostro paese che ha gradito l’esecuzione di un attraente programma musicale, fuochi d’artificio e gli inevitabili balli all’aperto”.

Corriere del Polesine 24 agosto 1904. Tombola a Santa Maria
“In detta frazione avrà luogo la tombola coi seguenti premi: tombola lire 300- cinquina lire 50. Inoltre vi saranno concerti musicali, fuochi d’artificio e pubblici balli”.

Corriere del Polesine 31 agosto 1904. Invenzione agricola del signor Gaetano Violati
“Il signor Gaetano Violati, uno dei più attivi ed appassionati agricoltori del Comune, ha inventato un macchinario per l’aratura a vapore che, pel suo prezzo relativamente mite, la facilità di azionarlo, la rapidità ed esattezza del lavoro che esegue e soprattutto l’economia che si ritrae di fronte al sistema dei bovini, avrà feconda applicazione - si spera - in queste plaghe oggi donate all’agricoltura dalla bonifica. Esso consiste in un argano che trascina un aratro mono vomere ad esso congiunto da una lunga corda metallica ed azionato da una locomotiva della forza di 6-8 cavalli. L’aratro ha due vomeri opposti che solcano uno nell’andata e l’altro nel ritorno; a dirigerlo basta un uomo. La solcatura riesce perfettamente; il vomere s’addentra nel terreno ad una profondità di 20 o 40 cm a discrezione del conduttore. In una giornata si arano 5 campi con una spesa variante dalle 14 alle 16 lire per ettaro. Il macchinario costa circa 2.500
lire”.

Corriere del Polesine 25 ottobre 1904. Conferenza agraria sulla coltivazione delle barbabietole
“Nella sala dei plebisciti stipata d’agricoltori, il prof. Ottavio Munerati ha tenuto una dotta conversazione sull’opportunità della coltivazione delle bietole, che si adatta magnificamente al tipo di suolo di quest’isola, e che è più produttiva, per reddito, nei confronti del granoturco. Venne discusso uno schema di contratto proposto dalla Società Eridania di Codigoro la quale si obbliga entro maggio a costruire a proprie spese il prolungamento della via tranviaria da Codigoro sino ad Ariano qualora tra i coltivatori dell’isola nostra e del contermine ferrarese sia possibile la costituzione di un Consorzio Agrario che assicuri alla ditta assuntrice una superficie di ettari 500 a lei obbligati per la coltura delle bietole”.

Corriere del Polesine 12 dicembre 1904. Assemblea dell’associazione Pro Trento
Si è riunita nel Teatro Tescari l’assemblea della Pro Trento, la quale ha votato all’unanimità la seguente deliberazione di protesta: “L’Associazione Pro Trento e Trieste di Ariano Polesine stigmatizzando acerbamente le aggressioni selvagge di Innsbruck invia caldo e fraterno saluto ai baldi giovani che sfidando la ferocia teutonica mantengono in quelle terre irredente alto e incontaminato il sentimento dell’italianità e fa voti ardenti che il loro sangue via vive scintille che divampando ovunque affretti il sospirato termine del loro riscatto”. (1)

(1)    I “fatti di Innsbruck” indicano gli scontri di carattere nazionalista e anti-italiano provocati da aderenti al movimento studentesco pangermanico austriaco. Fin dal 1848 nei territori dell’impero austro-ungarico a maggioranza italiana (Trento e Trieste) si chiedeva la creazione di una facoltà universitaria di lingua italiana. I circoli conservatori di Vienna e di Innsbruck si opposero. Nel maggio 1903 gli studenti tedeschi contestarono con forza l’entrata del nuovo professore di economia Giovanni Lorenzoni. Gli studenti italiani reagirono iscrivendosi in massa all’Università rivendicando l’istituzione di un corso parallelo in madre lingua. Speravano che la petizione fosse respinta per poterla trasformare in richiesta formale di apertura di un’Università in lingua italiana a Trieste. Il 27 settembre 1904 il Ministro austriaco acconsentì ad istituire a Innsbruck una facoltà provvisoria di giurisprudenza. Molti studenti italiani accorsero per partecipare all’inaugurazione. I festeggiamenti continuarono in una vicina locanda. Fuori da essa però si adunò una folla minacciosa, senza che la polizia intervenisse. I cronisti locali dichiararono che dall’interno si udivano ingiurie e spari. I soldati evacuarono l’edificio con la forza. Il 4 e il 5 novembre ci furono delle persecuzioni contro gli italiani e i loro negozi. Il Senato della città il 17 novembre soppresse la facoltà, col pretesto che avrebbe compromesso la regolarità delle lezioni, L’edificio che l’ospitava fu distrutto. Furono arrestati 138 studenti italiani, fra i quali Cesare Battisti, Alcide De Gasperi. I più furono rilasciati dopo venti giorni, gli altri, come Cesare Battisti, solamente a dicembre. (Rielaborazione da Wikipedia).

Corriere del Polesine 31 dicembre 1904. Scuola serale di disegno
“Nella sala del teatro si è aperta per operai e contadini una scuola serale di disegno gratuita. Gli insegnanti sono Giorgio Pensi e Girolamo Coletti i quali, con l’accordo della Giunta comunale, prestano l’attività gratuitamente”.

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